Nel giorno del lancio del terzo aggiornamento di Windows 10 termina il supporto a Windows Vista. Gli utenti che usano ancora questo sistema operativo non godranno più di alcun aggiornamento relativo alla sicurezza.
Termina oggi il supporto a Windows Vista
Dieci anni di servizio, che termina ufficialmente oggi 11 aprile 2017, con la fine del supporto Microsoft e la conseguente esposizione dei PC a problemi di sicurezza. Come nota l’azienda di Redmond, infatti, eseguire un sistema operativo obsoleto significa correre molti rischi.
Internet Explorer 9 non è più supportato e la mancanza di ulteriori aggiornamenti significa che eventuali vulnerabilità esistenti non saranno mai patchate.
Security Essentials riceverà solo nuove firme per un periodo di tempo limitato. Microsoft invita i pochi utenti che usano Windows Vista ad aggiornare il sistema operativo offrendo il software per la migrazione Laplink a 14,95 $.
Sono pochi gli utenti con Windows Vista
Già due anni fa, nel 2015, solo il 2 % degli utenti usavano Windows Vista. La quota è scesa oggi allo 0,78 %, circa la metà degli utenti con Windows 8, 1,65 %. Per fare un paragone con Windows XP, il cui supporto è terminato nel 2014, attualmente la quota di utenti è sopra l’8 %.
Non stiamo parlando di certo di uno dei sistemi operativi più amati: funzioni come il controllo di accesso utente e l’introduzione del Digital Rights Management hanno spinto molti utenti a migrare subito verso il successore Windows 7. Molti software seguono Microsoft nel terminare il loro supporto a Windows Vista: Firefox e Google Drive sono alcuni di questi.